pic by: Magnetica Development
Il connubio tra tecnologia all’avanguardia e design esclusivo sta ridefinendo il concetto di lusso nel settore nautico. In questo articolo analizziamo come la Realtà Virtuale (VR) stia diventando uno strumento strategico per la promozione e la vendita di beni di lusso, concentrandoci in particolare sull’esperienza immersiva che abbiamo sviluppato per lo Sport Fly FIM 640 Contessa.
Scopriremo insieme le ragioni per cui la VR è così efficace in questo ambito, come consente di vendere prima ancora di produrre, quali benefici tangibili offre e quali sfide tecniche ha affrontato e superato Magnetica Development lungo il percorso.
Perché la Realtà Virtuale è particolarmente efficace nella vendita di beni di lusso?
Nel mercato dei beni di lusso, l’esperienza è tutto. I clienti di questo segmento cercano non solo un prodotto, ma un’emozione, un viaggio sensoriale che li faccia immedesimare nella qualità e nell’esclusività del marchio. La Realtà Virtuale offre esattamente questo: un ambiente interattivo e immersivo in cui ogni dettaglio diventa parte integrante dell’esperienza d’acquisto.
Immagina di poter esplorare una villa o, nel nostro caso, uno yacht di lusso, senza limiti geografici o temporali: la VR permette ai potenziali clienti di "vivere" il prodotto in modo realistico, apprezzando l’attenzione ai dettagli, la qualità dei materiali e l’armonia del design.
Questo livello di coinvolgimento emotivo non solo rafforza la percezione di esclusività, ma crea anche un legame profondo tra il cliente e il brand. In altre parole, la VR diventa un potente strumento di storytelling, capace di trasportare lo spettatore all’interno di un’esperienza che va ben oltre la semplice visione di immagini o video, come già dicevamo in questo articolo sulla VR in ambito immobiliare.
Vendere prima di produrre: come usare la VR per abbattere i costi
I risvolti positivi della VR non si limitano, però, al “solo” aspetto emotivo. Una delle maggiori sfide nel settore del lusso è la gestione dei costi legati alla produzione di prototipi fisici. Realizzare un prodotto di alta gamma richiede investimenti ingenti, soprattutto quando si tratta di personalizzazione e dettagli unici.
In questo contesto, la VR si propone come una soluzione innovativa, poiché permette di vendere e testare il prodotto prima ancora che venga realizzato materialmente. Utilizzando una simulazione virtuale, le aziende possono mostrare il proprio prodotto in ogni minimo dettaglio, raccogliere feedback preziosi dai potenziali clienti e apportare eventuali modifiche al design prima dell’avvio della produzione.
Ciò significa accorciare moltissimo l’iter con cui il riscontro fornito dai clienti viene utilizzato per l’innovazione della linea stessa: le loro opinioni entrano così all’interno di questo ciclo virtuoso in una fase precedente rispetto alla produzione tradizionale. Così si abbattono i costi, si minimizza il rischio d’investimento e si garantisce una maggiore aderenza del prodotto alle aspettative del cliente e, contestualmente, livelli di soddisfazione molto più alti.
Inoltre, il processo diventa molto più dinamico: le iterazioni sul design e sulle finiture possono infatti avvenire in tempo reale, risparmiando tempo e risorse che sarebbero altrimenti impiegati nella costruzione e revisione di prototipi fisici.
Ambienti e materiali: si possono davvero valutare virtualmente?
Quando si parla di app di realtà virtuale, uno degli interrogativi più frequenti riguarda la possibilità di valutare in maniera accurata ambienti e materiali attraverso una simulazione virtuale. La risposta, grazie ai progressi tecnologici degli ultimi anni, è decisamente affermativa. Le moderne soluzioni VR permettono di riprodurre fedelmente sia la luce naturale che artificiale, le texture dei materiali e persino le sfumature cromatiche che caratterizzano i dettagli di interni ed esterni.
Nel caso dello Sport Fly FIM 640 Contessa, l’esperienza VR ha dimostrato che è possibile valutare in maniera molto realistica elementi come le finiture degli interni, in particolare di bagni e cabine, la gestione della luce simulata in maniera estremamente accurata e, infine, la visibilità e il design degli spazi: dalla prospettiva del ponte sopraelevato, la vista è risultata così spettacolare da far dimenticare agli utenti che si trattava di un’esperienza virtuale e non di un prodotto fisico già realizzato.
Questa capacità di riprodurre fedelmente materiali e ambienti consente non solo di soddisfare le aspettative dei clienti più esigenti, ma anche di abbattere ulteriormente le barriere che separano il mondo virtuale da quello reale, rafforzando la fiducia nel prodotto e nel brand.
Caso Studio: l'esperienza immersiva dello Sport Fly FIM 640 Contessa
Per illustrare più concretamente il potenziale della VR nel settore del lusso, ci focalizziamo adesso più nel dettaglio sul caso studio dell’app VR che abbiamo realizzato per FIM - Fabbrica Italiana Motoscafi. Il progetto prevedeva la creazione di un’esperienza immersiva che permettesse agli utenti di esplorare in modo interattivo lo yacht Sport Fly FIM 640 Contessa, offrendo una panoramica completa sia degli interni che degli esterni.
Per garantire prestazioni e qualità elevatissime, il nostro team ha optato per una soluzione desktop anziché impiegare visori stand-alone. Quest’ultima scelta è stata dettata dai limiti intrinseci dei dispositivi autonomi in termini di prestazioni e resa grafica. La configurazione adottata ha previsto l’utilizzo di un PC collegato, tramite cavo DisplayPort, a un visore VR, assicurando così una trasmissione fluida dei dati e una qualità visiva ineccepibile.
Al centro dell’esperienza c’è Unreal Engine 5, il motore grafico di ultima generazione che ha reso possibile raggiungere livelli di realismo straordinari. In particolare, due tecnologie innovative hanno giocato un ruolo fondamentale:
- Lumen, un sistema di illuminazione dinamica che consente di simulare luci e ombre in tempo reale, garantendo un’illuminazione realistica in ogni ambiente;
- Nanite, una tecnologia che permette di gestire milioni di poligoni in tempo reale, rendendo possibile la creazione di ambienti altamente dettagliati senza appesantire eccessivamente la GPU.
In occasione della fiera, è stata allestita una postazione dedicata in cui il PC e il visore erano collegati direttamente alla scheda video tramite cavo DisplayPort. Questa configurazione ha garantito prestazioni elevate e una resa visiva impeccabile, permettendo agli utenti di vivere un’esperienza immersiva senza precedenti.
Le sfide tecniche che abbiamo incontrato
L’implementazione di un progetto VR di alta qualità non è priva di ostacoli. Durante lo sviluppo dell’esperienza per lo Sport Fly FIM 640 Contessa, il team di Magnetica ha dovuto affrontare diverse sfide tecniche, tra cui:
- Fotorealismo: raggiungere un livello di fotorealismo tale da far dimenticare agli utenti la natura virtuale del prodotto è una delle principali sfide. Grazie a Unreal Engine 5, e in particolare alle tecnologie Lumen e Nanite, è stato possibile ottenere un rendering dettagliato e dinamico, capace di gestire complesse interazioni tra luce, ombre e geometrie. Tuttavia, l’ottimizzazione di questi processi per garantire un’esperienza fluida e senza rallentamenti ha richiesto un notevole sforzo in fase di sviluppo, con continui test e regolazioni per bilanciare qualità visiva e prestazioni;
- Motion sickness: questo fastidioso effetto collaterale, dovuto ad una discrepanza tra la percezione visiva e il movimento reale, minaccia spesso di compromettere l’esperienza utente. Per evitarlo, è stato fondamentale assicurarsi che il framerate rimanesse costante e elevato, minimizzando ogni tipo di latenza. La scelta della configurazione desktop, associata all’uso di una potente scheda grafica RTX 4090, ha contribuito a garantire un’esperienza stabile e confortevole, riducendo al minimo il rischio di motion sickness;
- Integrazione hardware-software: l’allestimento di una postazione in fiera con PC e visore collegato via cavo ha rappresentato una soluzione ideale per mantenere standard elevati di qualità e prestazioni. Tuttavia, l’integrazione tra hardware e software ha richiesto un’attenta configurazione tecnica per evitare problemi di compatibilità e garantire una connessione senza interruzioni. Questo ha comportato una fase di collaudo approfondita e la definizione di protocolli di emergenza per la gestione di eventuali malfunzionamenti durante le dimostrazioni dal vivo. Non ci limitiamo a realizzare il prodotto giusto per i nostri clienti, ma ci assicuriamo anche che possa essere utilizzato sempre al massimo delle sue potenzialità.
Benefici tangibili e futuro della VR nel settore del lusso
Dalla capacità di offrire un’esperienza immersiva e coinvolgente alla possibilità di validare il design prima della produzione, la VR si pone come una soluzione strategica che va ben oltre il semplice intrattenimento. Con l’adozione della VR, poi, il lusso non è più confinato a spazi fisici e limitato da barriere geografiche: diventa un’esperienza globale, un vero e proprio viaggio emozionale capace di trasformare la percezione del prodotto.
Guardando al futuro, è chiaro che la realtà virtuale, integrata eventualmente con soluzioni di realtà aumentata, rivoluzionerà ulteriormente il modo in cui i prodotti di lusso vengono presentati e venduti. Le possibilità di personalizzazione, la riduzione dei costi di produzione e la capacità di offrire esperienze altamente interattive e coinvolgenti renderanno questa tecnologia un elemento chiave nelle strategie di marketing e vendita per il settore del lusso.
Inoltre, l’adozione di tecnologie immersive aprirà la porta a collaborazioni innovative tra designer, architetti e sviluppatori, favorendo la creazione di storie uniche e coinvolgenti in grado di mettere in risalto l’essenza della creatività Made in Italy.
Infine, sebbene nel nostro caso di studio la configurazione desktop abbia garantito prestazioni più elevate, nulla toglie che si possano presto offrire esperienze di qualità anche in modalità wireless e portatile: l’evoluzione dei visori stand-alone potrebbe aiutare a rendere questa tecnologia più flessibile e facile da implementare.
Vuoi scoprire come una soluzione personalizzata di Virtual Reality può aiutare la tua azienda a crescere? Leggi di più a proposito delle nostre app VR o contattaci per una collaborazione: la nostra esperienza non si limita al settore del lusso, ma include anche prodotti di consumo, culturali e di intrattenimento in un’amplissima gamma di settori.
In arrivo sul blog di Magnetica
Il blog di Magnetica torna fra qualche settimana con un nuovo approfondimento in ambito AR, VR e sviluppo web: stay tuned!
