L'automazione industriale è un campo che si basa sulla riduzione della dipendenza dell'uomo nei processi produttivi e che fa sempre più uso di modelli di linguaggio basati sull'intelligenza artificiale. ChatGPT, ad esempio, è un sistema di conversazione basato sull'IA che può essere integrato in un sistema di automazione industriale per ottenere più efficienza e qualità produttiva. Vediamo insieme quali sono i possibili ambiti di applicazione di questo strumento e altri simili.
Automazione delle comunicazioni: i chatbot
Una delle principali aree in cui ChatGPT può essere utilizzato è l'automazione delle comunicazioni. Ad esempio, si può impiegare l'AI per creare chatbot che rispondano a domande comuni o forniscano informazioni su prodotti, servizi o processi. Ciò può aiutare a ridurre la necessità di personale umano per rispondere ai dubbi dei clienti e migliorare l'efficienza generale dei processi di comunicazione interni ed esterni.
Per molti, questo è un elemento a sfavore di ChatGPT e simili, che viene ritenuto responsabile di una presunta futura emorragia di posti di lavoro; invece, esso va inteso come un congegno per rendere più agili aspetti puramente organizzativi dei processi lavorativi liberando le risorse umane e assegnarle a compiti cognitivamente più complessi o che richiedano un approccio creativo, cosa che, appunto, allo stato attuale rimane reame indisturbato ed esclusivo degli esseri umani.
AI e processi produttivi automatizzati
L’AI può essere utilizzata anche per l'automazione dei processi di produzione: è possibile ad esempio pensare di impiegarla per analizzare parametri come la capacità produttiva e i tempi di consegna dei materiali per programmare le fasi della produzione, stabilire scadenze con fornitori e consumatori finali e massimizzare l'efficienza complessiva dell'azienda.
Nell'industria, l'intelligenza artificiale trova anche ampia collocazione per quanto riguarda il monitoraggio di dati in tempo reale e l'identificazione di problemi o anomalie, che avviene in maniera automatizzata; la manutenzione non è pertanto sottoposta alla disponibilità di risorse interne o esterne che rischiano di allungare i tempi di intervento portando a rotture improvvise di macchinari, interruzioni della produzione e, in ultima analisi, perdite di denaro. Grazie all'intelligenza artificiale, insomma, il personale può intervenire rapidamente e migliorare l'efficienza complessiva della catena di produzione.
L'ottimizzazione delle attività di manutenzione è in effetti uno dei vantaggi più evidenti dell'intelligenza artificiale applicata all'industria 4.0. Usando il modello per monitorare i dati dei sensori e prevedere quando una macchina avrà bisogno di manutenzione, il personale può intervenire in modo preventivo riducendo il rischio di guasti o interruzioni impreviste.
In un'azienda che lavori a pieno regime, trovare il tempo per formare i propri dipendenti non è sempre semplice: gli impegni si sovrappongono, le scadenze si accavallano e si finisce con il rimandare un aspetto estremamente importante per l'efficienza dell'azienda così come per la soddisfazione dei dipendenti. È qui che entra in gioco ChatGPT, che può essere utilizzato per fornire formazione al personale dell'azienda in un sistema on demand per cui è il dipendente stesso a definire ed esaudire le proprie necessità di aggiornamento.
Il sistema potrebbe essere programmato per fornire questi tipi di informazioni:
- Informazioni di base su prodotti, processi aziendali, procedure operative, politiche aziendali;
- Simulazioni di situazioni lavorative che consentano ai dipendenti di esercitarsi e acquisire esperienza senza rischiare errori reali;
- Consigli per la risoluzione di problemi specifici relativi ai macchinari, i prodotti o anche le dinamiche aziendali;
- Formazione personalizzata in base al livello di competenza e alle aree di miglioramento.
Il personale può quindi usare ChatGPT per acquisire le competenze necessarie per migliorare l'efficienza del processo produttivo, ma il programma può anche servire al datore di lavoro per condurre test o quiz per valutare le conoscenze dei dipendenti su determinati argomenti o procedure aziendali. Ancora una volta, ci sono aspetti della formazione che ChatGPT non può sostituire completamente, come le sessioni pratiche, la formazione sul campo o l'interazione diretta con esperti del settore; tuttavia si tratta di un valido supporto quando bisogna risolvere un problema o rispondere a dubbi che sorgono improvvisamente durante il normale flusso di lavoro.
Gestione dell'inventario automatizzata
Un importantissimo capitolo dell'automazione industriale con l'intelligenza artificiale è rappresentato dall'inventario: il sistema può infatti essere programmato per monitorare i livelli di magazzino e segnalare quando è necessario ordinare nuovi materiali. Inoltre può fornire informazioni sui prodotti disponibili, sulla loro ubicazione e sulle scorte disponibili. Tutti i processi logistici ne traggono enorme beneficio, non dovendo contare sulla (limitata e fallibile) memoria umana ma potendo attingere a migliaia di dati in tempo reale.
AI e analisi continua dei dati
ChatGPT può essere utilizzato infine per l'analisi di grandi quantità di dati di produzione e vendita e identificare modelli o tendenze che serviranno ad adattare tutta la produzione futura. Ciò può aiutare a migliorare i processi produttivi, ottimizzando la produzione e riducendo i costi complessivi. Inoltre, l'AI può essere integrata nei sistemi robotici per consentire loro di adattarsi a situazioni variabili, apprendere nuove attività e lavorare in collaborazione con gli esseri umani in ambienti di produzione.
In sintesi, l'automazione industriale è un settore in cui L’AI come ChatGPT può essere utilizzata per semplificare e automatizzare molte attività. Dal monitoraggio dei dati di produzione all'automazione delle comunicazioni, il modello supporta le aziende nel miglioramento l'efficienza, nella riduzione dei costi e nell'elevamento della qualità dei prodotti oltre che nell'innalzamento della produttività e della sicurezza all'interno dell'azienda.
