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Quando si decide di aprire un e-commerce, non sempre si sa a cosa si va incontro scegliendo template preconfezionati invece di sviluppare una piattaforma su misura: vediamo insieme come differiscono le due soluzioni e come scegliere se orientarsi verso l’una o verso l'altra.
Quali sono le differenze principali fra un CMS e un e-commerce personalizzato?
La sigla CMS sta per Content Management System e si riferisce a un’applicazione che permette di pubblicare e aggiornare i contenuti di un sito eventualmente integrandosi anche con un CRM, piattaforme di Web Analytics e altri strumenti. L’attrattiva maggiore di un CMS risiede nel fatto di riuscire a semplificare enormemente la creazione di tipologie di pagine diverse - dalle schede prodotto agli articoli di blog – anche per chi abbia solo competenze basiche di web design e data entry. Un buon CMS pronto all’uso, come Wordpress o Joomla, è in effetti in grado di gestire funzionalità anche piuttosto sofisticate attraverso l’uso di pochi plugin ben selezionati.
Nel caso specifico dello sviluppo di siti web e-commerce, esistono poi piattaforme – tra le più gettonate Shopify e Magento e il plugin WooCommerce – pensate per servire al meglio i bisogni di chi vende e acquista online, gestendo al meglio non solo le transazioni, ma anche le recensioni, il tracciamento degli ordini, i resi e così via.
Queste soluzioni “in serie” sono capaci di accontentare i bisogni medi dei target a cui si rivolgono, ma non esauriscono la totalità delle necessità legate alla compravendita online. L’altro lato della medaglia è dunque costituito dai CMS personalizzati, ovvero costruiti da zero da agenzie per la creazione di e-commerce sulla base delle specifiche funzionalità richieste dal cliente. Vedremo ora come si posizionano, nella scelta del prodotto da commissionare a un team di sviluppo, CMS prefabbricati e CMS su misura rispetto ad alcuni fattori dirimenti.
Prestazioni e SEO
In termini di prestazioni, un CMS personalizzato è in genere migliore di una piattaforma e-commerce standardizzata. In un CMS su misura, infatti, si pensa all’architettura fin dall’inizio selezionando le tecnologie migliori per aumentare le prestazioni senza compromettere la qualità dei contenuti, in particolare immagini e video di prodotto: questi devono essere alla massima risoluzione per consentire agli utenti di ingrandire e vedere ogni dettaglio, ma possono, di contro, rallentare significativamente il sito.
La velocità non è un fattore cruciale solo per la UX, ma anche per la SEO: tempi di caricamento lunghi sono infatti un elemento penalizzante per il posizionamento organico e per il tasso di rimbalzo del sito (la frequenza con cui gli utenti escono dal sito senza aver compiuto alcuna interazione con esso).
Sempre rimanendo in ambito SEO, i CMS standard offrono in genere una buona scelta di plugin che permettono di applicare ottimizzazioni SEO di base in maniera manuale o automatizzata seguendo le migliori pratiche del settore. In un CMS “custom”, questo lavoro deve essere fatto da zero e richiede quindi competenze specifiche da parte degli sviluppatori o comunque un loro confronto continuo con specialisti SEO per trovare le migliori combinazioni di funzionalità; di contro, le possibilità di personalizzazione sono infinite e molto più granulari.
Scalabilità, innovazione e integrazioni
Come tutti i prodotti digitali, anche i siti web, per quanto innovativi siano nel momento iniziale, finiscono per diventare obsoleti: a volte semplicemente perché non sono in grado di svolgere una funzione resasi necessaria al mutare degli standard tecnologici o della clientela di riferimento. Ad esempio, l’azienda potrebbe decidere di aprire le vendite a un nuovo mercato straniero, oppure trovarsi a gestire un volume di traffico nettamente superiore rispetto a prima; il sito web deve essere in grado di adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato senza che l’esperienza di navigazione ne risenta con rallentamenti, blocchi, crash e altri eventi capaci di tirare vere e proprie stangate al traffico e alle conversioni.
Molti CMS standardizzati permettono di gestire aumentate richieste di traffico attraverso piani a pagamento speciali, altri non sono invece in grado di accontentare tali bisogni determinando la necessità di passare a un CMS diverso e di conseguenza affrontare una delicata migrazione. Per questo possiamo dire che lo sviluppo di siti e-commerce è per definizione una materia in continuo divenire: per orientarsi nella scelta di un CMS standard si può partire con il valutarne l’architettura che, se headless, è in grado di offrire maggiore flessibilità nel modo in cui i contenuti vengono visualizzati dagli utenti.
Il livello di scalabilità è comunque molto variabile e da considerare già in fase progettuale, optando per un CMS su misura qualora il proprio business plan preveda una grande espansione in tempi rapidi. Ricorda poi che per quanto il corredo di app e plugin offerto da molte soluzioni standard sia alquanto ampio, non è sempre semplice orientarsi al suo interno scegliendo prodotti che non generino incompatibilità e malfunzionamenti; inoltre, esso non potrà mai equiparare le possibilità dischiuse da un CMS su misura dove, budget permettendo, è almeno a livello teorico possibile sperimentare e implementare soluzioni fuori da qualsiasi schema: ad esempio un virtual try-on in realtà aumentata, esperienze di gamification o un chatbot che utilizzi l'intelligenza artificiale.
Costi di sviluppo
Considerato quanto detto finora, un preventivo per lo sviluppo di un e-commerce personalizzato è nettamente più elevato rispetto a quello di una soluzione “in serie”. Non solo l’investimento iniziale per lo sviluppo, ma anche i costi di manutenzione sono più alti: non puoi certo pensare di abbandonare il sito a sé stesso e sperare che si autogestisca, in termini di funzionalità e sicurezza, senza interventi esterni, a maggior ragione perché chi ci metterà le mani deve avere le competenze specifiche per intervenirci.
Di contro, nelle soluzioni preconfezionate non è possibile scegliere i componenti per cui pagare: si corrisponde una cifra che include una serie di funzionalità prestabilite fra le quali ce ne saranno certamente alcune che ti servono, ma anche altre irrilevanti per la tua attività, mentre ne mancheranno alcune essenziali. Optare per un CMS su misura richiede sì un investimento più significativo, ma ti permette anche di scegliere esattamente ciò per cui desideri pagare, tanto più che i costi vengono contrattati direttamente con l’agenzia di sviluppo anziché subire incrementi improvvisi e unilaterali.
Se ti interessa sviluppare un progetto di quest’ultimo tipo, su cui possa lavorare un team con competenze ad ampio spettro (UX, sistemistica, design etc.) e in grado di intervenire tempestivamente in una gran varietà di emergenze, rivolgiti a noi. Troveremo la soluzione ideale per la creazione del tuo e-commerce a Bergamo e provincia!
In arrivo sul blog di Magnetica
Torna a leggere il nostro blog il mese prossimo: nella nuova uscita ti parleremo dell’importanza della grafica delle CTA nello sviluppo di app. Non perderti il prossimo articolo!
